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Legge
Investigazioni Private
La legge (art. 134 Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza, Regio decreto del 18 giugno 1931 n. 773) stabilisce che senza Licenza Prefettizia è vietato effettuare investigazioni private e raccogliere informazioni per conto terzi, in forma professionale, siano essi privati, aziende, professionisti o enti.
Un investigatore privato, per essere tale e quindi professionista, deve essere riconosciuto dalla Prefettura competente, completo di tutti i requisiti richiesti dalla legge, tra i quali; aver conseguito una laurea triennale in scienze politiche, giurisprudenza o equipollente, non aver riportato condanne penali per delitti non colposi, esperienza riconosciuta nel settore.
Una volta rilasciata la licenza governativa, l’investigatore professionista, dovrà continuare a frequentare i corsi di aggiornamento presso enti riconosciuti, avere una sede regolarmente segnalata alla Prefettura/Questura di competenza, avere la licenza in vista preso la sede dell’agenzia.
Tra le ultime novità, molto importante per riconoscere un investigatore professionista, è il tesserino rilasciato dal Ministero con i segni di riconoscimento della Repubblica Italiana.
Svolgere l’attività investigativa senza licenza non è consentito dalla normativa “è quindi un reato penale, per mezzo del quale i contravventori saranno puniti con l’arresto fino a due anni e con l’ammenda da € 206,00 (art. 140 TULPS)”.
Il danno per l’assistito;
ACQUISIZIONE DI PROVE NON UTILIZZABILI IN SEDE GIUDIZIARIA, CHE UNITO AL PAGAMENTO DELLA “PARCELLA” ALL’INVESTIGATORE IMPROVVISATO, COMPORTA UN DUPLICE DANNO.
ESSENDO UN SERVIZIO SVOLTO NON DA PROFESSIONISTI, NON SEGUENDO I GIUSTI CRITERI INVESTIGATIVI CON METODO SCIENTIFICO, IL RISCHIO È QUELLO DI COMPROMETTERE UN’ATTIVITÀ MOLTO DELICATA, SOPRATTUTTO NEI CONTROLLI SU PERSONE FISICHE, QUINDI PERDERE PROVE E INDIZI CHE UN PROFESSIONISTA POTREBBE ACQUISIRE A FAVORE DEL PROPRIO ASSISTITO PER DIFENDERE I PROPRI DIRITTI O SEMPLICEMENTE PER DARE DELLE RISPOSTE AI PROPRI DUBBI.
Molte volte non ci si rivolge alle agenzie per il timore dei costi; in molteplici situazioni si riescono a contenere le spese grazie ad uno studio accurato del caso presso i nostri uffici. Al primo incontro, l’assistito sarà a colloquio con l’investigatore, il quale valuterà l’attività, i costi ed i termini ragionevoli dell’indagine.

+39 349 777 8334
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